MUSEO Didattico d'Arte e Vita Preistorica di Cemmo: differenze tra le versioni

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MUSEO Didattico d'Arte e Vita Preistorica di Cemmo

Avviato nel 1973, fondato nel 1975 per iniziativa del prof. A. Priuli con lo scopo di divulgare i risultati ottenuti nello studio dell'arte preistorica in genere, ha sede in Cemmo (via Pieve S. Siro. 4). Il museo svolge prevalentemente attività didattica verso ragazzi ed adulti attraverso il materiale esposto, per ricostruire l'evoluzione culturale e le acquisizioni tecnologiche delle genti alpine dal IV millennio a.C. e per una corretta lettura delle incisioni rupestri invitando a scoprirle, studiarle e rispettarle. Il museo svolge inoltre sperimentazione archeologica facendo vedere e provare ai visitatori (possibilmente in gruppo), le possibili tecniche di incisione adottate nella preistoria. Il museo organizza, annualmente, corsi di metodologia di ricerca rivolti a studenti universitari e ricercatori. Nelle sale sono raccolte prevalentemente riproduzioni delle rocce istoriate alpine, europee e, naturalmente, della Valle Camonica. Una prima sala offre una panoramica sui rinvenimenti nell'arco alpino, con le varie tipologie delle incisioni rupestri; evoluzione dell'arte rupestre dal IV millennio a età medioevale; con sezioni dedicate alla caccia, all'agricoltura, all'organizzazione del territorio; la seconda sala è dedicata all'artigianato, alla religione e alle costruzioni. Il museo è stato formalmente istituito con atto 3213 del 18 ottobre 1979 ed è di proprietà dell'«Associazione museo didattico di arte e vita preistorica».