MATARELLO o Mattarello

MATARELLO o Mattarello

Frazione di Vestone, il cui nome deriverebbe dalla radice iberica "mata" bosco, selve. Nel 1811 il Matarello era ancora un prato con fienile e stalla, posto su una terrazza alluvionale contornata, a monte, da bosco ceduo. Particolarmente venerata era una Madonna col Bambino e santi affrescata sul muro del fienile e risalente al sec. XV. I sacerdoti don Alberto e don Antonio Bonetti e Francesco Bonetti trasformarono poi il piano terreno del fienile in chiesetta aperta il 3 ottobre 1887 e il piano superiore "in casa". Nacquero poi attorno villette formando una vera e propria frazione. Alcune erano frequentate un tempo da villeggianti fra i quali l'on. Pompeo Molmenti che ospitò numerosi personaggi. Il Salvoni suggerisce una derivazione dal sostantivo matro o matero «che ancor vive nel contado di Lugano col significato di poggio, scoglio, promontorio» oppure dalla voce prelatina Matta «piramide di sassi o guglia rocciosa» (v. Vestone).