Versione attuale delle 00:42, 30 nov 2023

BOLOGNINI Cesare

(Sec. XVIII - morto a Leno nel 1746). Di Lumezzane, sacerdote e organaro, aprì una vera e propria bottega artigiana che sopravvisse alla sua morte. Fino al 1744 costruì ben 70 strumenti, oltre ai molti "organetti" fatti per privati. Venne sepolto in S. Giuseppe vicino alla tomba degli Antegnati. Il Bolognini adottò il somiere a tiro, come i Bonatti e, nel contratto per l'organo della parrocchiale di Cazzago S.Martino confessa palesemente la sua ammirazione per i "famosi antichi Antegnati". Costruì organi a: Pieve di Lumezzane, Astezzate (Bergamo), Travagliato, Nave, Lumezzane S.Apollonio, S.Giacomo di Crema, S.Cristo di Codogno, Morti di Codogno, Valverde di Codogno, Torino, Goglione sopra, Goglione sotto, Mazzano, Botticino sera, Virle, Visano, Caleppio, Foresto Sparso, Borgo S. Giovanni, Madonna della Fiera (Brescia), Poncarale, Verziano, Flero, Collebeato, Mompiano, Caionvico, S.Eufemia della Fonte, Bovegno (Pieve), Bovegno(Piano), Lavone, Brozzo, Cimmo, Marcheno, S.Carlo di Gardone V.T., Villa, Barghe, Preseglie, Sabbio, Mura Savallo, Auro di Comero, Livemmo, Ono (Valsabbia), B.V. del Visello di Preseglie, Agnosine, Teglie, Salò, Seniga, Milzano, Cigole, S.Gervasio, Pedergnaga, Oriano, Coniolo, Pievedizio, Ronco di Gussago, Ospitaletto, S.Bernardino di Chiari, S.Orsola di Chiari, S.Giorgio di Erbusco, Scandolara di Cremona, Longhena, Pace di Brescia, Cazzago (1746), Offlaga, Calino (1748), S.Domenico di Brescia, Duomo nuovo di Brescia, Sale M.(1754), Marone (1756).